Il vicepremier Luigi Di Maio è intervenuto nella vicenda della Banca Carige. Il ministro dello Sviluppo Economico ha scritto su facebook che verranno resi noti i grandi debitori e che l’istituto verrà nazionalizzato.
ROMA – Il Governo ha annunciato che per la crisi di Banca Carige è a disposizione oltre un miliardo di euro. E il vicepremier Luigi Di Maio, attraverso un lungo post su facebook, va giù pesante: “Nei prossimi giorni pubblicheremo l’elenco dei debitori di Carige. Se troveremo persone che hanno difficoltà a pagare neanche ve lo diremo il nome. Ma se troveremo i soliti noti, i soliti soggetti che hanno avuto favori dalle banche in questi anni non solo ve lo comunicheremo ma la faremo pagare a tutti quei banchieri che in questi anni hanno ridotto così quella banca. E’ dimostrato – ha spiegato Di Maio – che nei fallimenti delle banche chi restituisce sempre sono le persone che chiedono piccoli prestiti, sono i grandi prestiti che non vengono onorati. Andiamo a vedere nei prossimi giorni l’elenco di quelli che dovevano dare soldi a Carige e non li hanno dati e l’elenco degli amministratori delegati e dei componenti del cda e degli azionisti e facciamo qualche controllo. Vediamo che cosa c’è…“.
Si punta alla nazionalizzazione
Di Maio ha poi scritto che l’intervento del Governo porterà Carige sotto il controllo dello Stato: “Carige pubblica sarà banca d’investimento dello Stato. Se lo Stato dovesse ricapitalizzare Carige lo farà per diventarne il proprietario. O si nazionalizza o non si mette in euro. Se sarà così la cominciamo a usare per dare crediti alle imprese in difficoltà, alle piccole e medie imprese, per migliorare i mutui alle famiglie, per aiutare di più i giovani a diventare indipendenti, ad andare via di casa grazie a una banca che comincia a fare la banca d’investimento dello Stato“.